“FABULA”: i capolavori surreali di Luca Alinari in mostra al Castello Aragonese di Reggio Calabria

ASSE

Sabato 16 settembre con una grande partecipazione di pubblico, nelle sale del Castello Aragonese di Reggio Calabria si è inaugurata la mostra dal titolo FABULA – Seduce-Affascina-Incanta” che ripercorre l’iter artistico di Luca Alinari poliedrico maestro del surrealismo immaginifico.

Alla conferenza di presentazione il Sindaco f.f. Paolo Brunetti e l’Assessora alla Cultura Irene Calabrò hanno ricordato come questa mostra, finanziata con il programma PON METRO React-EUAzioni pilota per un distretto culturale e turistico della Città di Reggio Calabria”, rientri nel programma di valorizzazione e sostenibilità dei luoghi della cultura della città dotandoli di nuovi modelli di fruizione e condivisione della conoscenza.

Presenti alla conferenza di inaugurazione Filippo Alinari, figlio dell’artista scomparso qualche anno addietro, che ha ricordato momenti e aneddoti dell’attività del maestro fiorentino e Marco Pentimalli, gallerista e presidente dell’Associazione culturaleI Contemporanei” che in collaborazione con la GalleriaArte Oggi” ha curato la produzione della mostra.

A presentare l’opera e la poetica del maestro Alinari al numeroso pubblico, era presente il professor Francesco Gallo Mazzeo, noto docente, critico e storico dell’arte che ha indagato con intenso vigore d’animo e profondità la vita e l’attività di Alinari nelle sue vesti di pittore, scrittore ed intellettuale.

 

Un percorso pittorico che dagli anni settanta si incentra nel libero accostamento di oggetti, elementi materici per la creazione di atmosfere e paesaggi surreali, metafore oniriche, bestiari, simboli archetipici e figure sospese che a tratti avvicinano il maestro toscano alle suggestioni delle ricerche neodadaiste, della Pop Art o in espressioni poetiche alla Marc Chagall per giungere alle istanze neofigurative della Transavanguardia quali motivi del largo consenso internazionale e del successo ricevuto alla Biennale di Venezia nel 1982 e alla Quadriennale di Roma nel 1986.

Un percorso tra l’onirico e il fantastico anche come scrittore che ha intessuto legami di amicizia e frequentazione con Domenico Rea, Alfonso Gatto, José Saramago, Edoardo Sanguineti e Goffredo Parise, che nei primi anni ’80 scrive un saggio fondamentale sulla sua pittura ripreso nel catalogo antologico disponibile ai visitatori della mostra.

Dal16 settembre al 22 ottobre 2023

Castello Aragonese di Reggio Calabria

Orari:

Lunedì/Venerdì h. 8.30/13.00 (ultimo ingresso 12.30)

h. 14.30/19.00 (ultimo ingresso 18.30)

Sabato 14.30/19.00 – Domenica 16.00/20.00

Gallery